Convenzione tra giovani commercialisti e Harley&Dikkinson Consulting

Convenzione tra giovani commercialisti e Harley&Dikkinson Consulting


Studio Industria è orgogliosa di annunciare la convenzione tra l'Unione deigiovani dottori commercialisti italiani e Harley&Dikkinson Consulting, partner di Eni Gas e Luce, società leader nell’ambito della qualificazione e valorizzazione degli edifici, la cui missione è quella di investire sulla riqualificazione del territorio urbano come fonte di energia rinnovabile.

Si tratta di un partenariato che è stato fortemente sollecitato da Studio Industria, soprattutto grazie al supporto del Senior Partner Andrea Tatafiore e del Dott. Massimo Ianni, per favorire l'importanza che le frange più giovani delle professionalità italiane possono assumere nel Paese.

 

Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, ha commentato l'opportunità dicendo: “Da mesi ripetiamo che il Superbonus è una grande opportunità per i nostri iscritti. Possiamo vantare le capacità e le competenze della nostra rete, composta da più di 10 mila professionisti su tutto il territorio nazionale. Si è però presentata la necessità di creare un network interdisciplinare e interprofessionale per contrastare una concorrenza agguerrita e per questo, nel pieno rispetto di quelli che sono gli scopi e gli obiettivi che animano la nostra associazione e che avvicinano tanti giovani colleghi da tutta Italia, abbiamo inteso firmare questo protocollo d’intesa con H&D”.


Prorogati Superbonus e Piano Industria 4.0 fino al 2022

Prorogati Superbonus e Piano Industria 4.0 fino al 2022


Industry 4.0

La Legge di Bilancio per il 2021 ha prorogato i vari incentivi e bonus degli anni precedenti, con scadenze differenziate.

Transizione/Industria 4.0 – commi da 1051 a 1067

In primo luogo, viene rinnovata una delle misure più significative per le imprese, il pacchetto “Industry 4.0” che nel corso del tempo ha cambiato varie denominazioni, sino a “Transizione 4.0”: nella sostanza, racchiude invariabilmente una serie di agevolazioni, per lo più fiscali, nell’ambito degli investimenti imprenditoriali.

Si tratta nello specifico:

  • del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, che viene esteso fino al 31 dicembre 2022 oppure fino al 30 giugno 2023, purché entro il 2022 sia pagato in acconto almeno il 20% del costo di acquisizione. Le nuove regole estendono la percentuale del credito di imposta, l’ammontare delle spese ammissibili e l’ambito oggettivo con l’inclusione dei beni immateriali “generici”. Le nuove regole si applicano agli investimenti effettuati a partire dal 16 novembre 2020;
  • del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, che viene confermato fino al 31 dicembre 2022. Il bonus spetta nella misura: del 20%, fino a un massimo di 4 milioni di euro, per gli investimenti in ricerca e sviluppo; del 10%, fino a un massimo di 2 milioni di euro, per gli investimenti in innovazione tecnologica e in design e ideazione estetica; del 15%, fino a un massimo di 2 milioni di euro, per gli investimenti in innovazione tecnologica finalizzati alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0. Prorogato fino al 2022 anche il credito d’imposta “potenziato” per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno previsto dall’art. 244 del decreto Rilancio (commi 185-187);
  • del credito d’imposta per la formazione 4.0, che viene esteso fino al 2022.

 

Nuova Sabatini

  • Viene rinnovata la c.d. “Nuova Sabatini” (articolo 2 del D.L. n. 69/2013), la legge che finanzia gli investimenti in beni strumentali: viene semplificato l’accesso all’agevolazione e viene estesa a tutte le domande l’erogazione in un’unica soluzione del contributo statale (finora era prevista solo per finanziamenti non superiori a 200.000 euro).

 

Superbonus edilizio 110%

Viene prorogato fino al 2022 e ampliato il più importante bonus che l’emergenza Covid ha generato, cioè la maxi-detrazione fiscale al 110% dei lavori di eco-sismabonus.

Diverse le novità:

  • tra i soggetti beneficiari dell’agevolazione vengono inclusi anche gli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, pure se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche;
  • il bonus è prorogato, in generale, fino al 30 giugno 2022, ma viene esteso fino al 31 dicembre 2022 se viene realizzato almeno il 60% dei lavori per gli interventi effettuati sui condomini e sugli edifici plurifamiliari con un solo proprietario con non più di 4 unità immobiliari;
  • viene esteso agli interventi per la coibentazione del tetto, agli edifici privi di attestato di prestazione energetica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, agli impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici;
  • viene esteso il megabonus al 165% per la ricostruzione di immobili colpiti da terremoto a tutti quelli compresi nelle zone interessate da eventi sismici dopo il 2008;
  • vengono chiariti alcuni aspetti interpretativi.


Webinar sui superbonus edilizi 110% – Studio Industria incontra Apindustria

Webinar sui superbonus edilizi 110% – Studio Industria incontra Apindustria


Il 27 maggio, ore 11.00, i nostri Professionisti Avv. Francesco Minazzi e Avv. Pier Carlo Dall'Aglio presenteranno i nuovi superbonus edilizi 110%, appena introdotti dal c.d. Decreto Rilancio, su invito di Apindustria Mantova.
Si discuterà, in particolare, dell'ambito applicativo di questi nuovi #ecobonus e #sismabonus, nonché delle novità apportate dal Decreto.
Per contatti:
Apindustria - Tel. 0376.221823 - www.api.mn.it
Studio Industria: Tel. 06 977 97105 - www.studioindustria.eu